Esaminando la composizione chimica della cellulosa e degli altri polimeri glucosidici analoghi ad essa, si osserva che i legami delle unità glucosio, costituiti da ponti ossigeno, variano di posizione a seconda dei polisaccaridi considerati.
Nel caso della cellulosa (fig.1) le unità glucosio sono legate tra loro da una rigida composizione strutturale, mentre in altri polisaccaridi quali, ad esempio, l’amilosio (fig.2), questo legame presenta una particolare flessibilità.
È possibile, quindi, impiegare come materie prime in grado di offrire polimeri idrosolubili, non soltanto la cellulosa, ma anche amidi, fecole o opportune combinazioni di polisaccaridi con gomme vegetali, per ottenere specifiche caratteristiche nei prodotti finiti. Partendo da questa osservazione, le ricerche della Barzaghi hanno consentito di realizzare prodotti complessi a costi competitivi.
Usando un’opportuna miscela di polisaccaridi come materia prima, dopo eterificazione, si ottengono prodotti non retrogradabili, che danno soluzioni con buona fluidità, con media e bassa viscosità, con ottima solubilità sia a caldo che a freddo e stabilità della soluzione nel tempo.
Fig.1 – CELLULOSA
Fig.2 – AMILOSIO
La nostra produzione di amidi, oggi venduti con i marchi Cartagel, Resamin e Tabertex, comprende:
- Amidi cationici,
- Amidi ossidati,
- Amidi cationici ossidati,
- Amidi carbossimetilati, con diversi gradi di eterificazione, in forma liquida e in polvere.
I CARTAGEL sono derivati da sintesi di polisaccaridi appositamente studiati per l’industria cartaria, dove vengono impiegati come:
- Additivi per Impasto – Migliorano le caratteristiche meccaniche a secco: incrementano la resistenza allo scoppio, alla lacerazione, alla trazione, allo strappo superficiale ed incrementano la rigidità del foglio
- Appretti per Superficie – Nell’applicazione in size press migliorano la stampabilità della carta
- Additivi per Patine – Favoriscono la ritenzione dell’acqua e regolano la viscosità
- Coleganti per Patine e Prepatine – Per un’azione sinergica con i lattici.
I TABERTEX sono derivati da sintesi di polisaccaridi chimicamente modificati e appositamente formulati per l’industria tessile, dove vengono impiegati per l’imbozzimatura del filato.
I RESAMIN L e L1 sono derivati anionici da sintesi di polisaccaridi in soluzione acquosa appositamente studiati per l’industria ceramica, dove vengono impiegati come leganti per smalti.
I RESAMIN SA3 sono derivati da sintesi di polisaccaridi ossidati cationici, appositamente studiati per l’industria cartaria, dove vengono impiegati per il trattamento superficiale della carta. Applicati in size press, infatti, conferiscono una superficie lucida e chiusa alla carta, migliorandone la stampabilità e la resistenza superficiale.